venerdì 11 luglio 2014

FRUTTA E DESSERT - Mousse di pesche e avocado al rhum

In questi giorni d'afa avevo proprio voglia di concludere la cena con qualcosa di fresco e, allo stesso tempo, appagante. Riporto così la mia ricetta della mousse di pesche e avocado (una gran bella dose di vitamine!), con cioccolato extra-fondente in scaglie, caramello di zucchero integrale e rhum. Per quanto il rhum sia un alimento concesso ai celiaci, ricordo che è necessario dare un'occhiata all'etichetta per accertarsi che non vi siano additivi e zuccheri in grado di contaminare il prodotto: il processo di distillazione in sé, puro, fornisce ad ogni modo un liquore che non comporta rischi. 

Ingredienti per 5/6 persone:
  • tre pesche dolci e succose;
  • la polpa di mezzo avocado;
  • 50/60g di cioccolata extra-fondente;
  • rhum;
  • tre o quattro cucchiai di zucchero integrale;
  • un piccolo ciuffetto di salvia;
  • qualche fogliolina di menta fresca;
  • il succo di mezzo limone.


Tempo necessario: 20 minuti più una mezz'ora per il raffreddamento

Preparazione:

1. Sbuccio le pesche e taglio a metà l'avocado, frullando la polpa così ottenuta in un mixer. Aggiungo anche la salvia, la menta fresca ed il succo di limone, affinché il composto non ossidi. A dire il vero potrei versare il rhum già adesso, ma poiché non voglio renderlo troppo protagonista del piatto (il mio obiettivo è ottenere una mousse spumosa, leggera, che sappia di "vita") mi trattengo.

2. Dopo aver frullato bene il tutto - e dopo aver ottenuto una consistenza farinosa: purtroppo non c'è possibilità di rendere il tutto "liscio" in un solo passaggio - mi armo di un colino dalla rete molto "stretta" e di un cucchiaio. Premo quindi la "passata" contro le maglie del colino, affinché filtri dai "buchi" la parte più cremosa del composto. Se non sono contenta del risultato, posso ripetere l'operazione più volte sino a renderla quasi liquida. Unisco alla mousse il cioccolato ridotto in scaglie con un coltello.


3. In un pentolino metto a sciogliere lo zucchero integrale. Ne ho trovato un tipo che mi ispira particolarmente e che mi ha fatto dimenticare tutti i miei - legittimi - preconcetti sullo zucchero: non è costituito da cristalli, ma sembra quasi polvere di caffè. Toccandolo con le dita si rivela essere umido e molto compatto: mi dispiace averlo versata nella zuccheriera senza memorizzare la marca (poteva essere Alce Nero). Tenete però presente che - pur costando un po' di più - comincia ad essere una varietà piuttosto diffusa.

Una volta sciolto lo zucchero, spengo il fornello e attendo qualche attimo affinché il caramello raggiunga una consistenza elastica e non troppo liquida. Dopodiché, sbizzarrendomi con un cucchiaino su di un foglio di carta da forno, mi diverto a creare le mie decorazioni. 

4. Verso la mousse in bicchierini monoporzione, ciascuno per commensale. Aggiungo la quantità di rhum desiderata e guarnisco con le decorazioni di zucchero e altre scaglie di cioccolato.

Una ricetta perfetta per accompagnare queste serate di luglio, magari... in buona compagnia!


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